In realtà era una funzione che esisteva già da almeno due anni su molti navigatori di altra marca (Garmin per primo). L’altro giorno, aggiornando il TomTom Rider, ho notato la creazione di una nuova icona chiamata “Registra il percorso”. Sostanzialmente la funzione inserisce un punto di passaggio cadenzato ad ogni cambio strada, in modo piuttosto intelligente. Purtroppo, a differenza di programmi come TRIPMASTER (vi invito a leggere l’articolo e vi inserisco il link diretto qui), non è possibile selezionare l’intervallo con cui registrare i WayPoint. Tuttavia, per coloro che fossero poco pratici di informatica, è una soluzione ottimale. Ho avuto modo di provarla in un motogiro piuttosto lungo che partiva dal Lazio e terminava in Abruzzo. Tornato a casa, nella cartella ITN del navigatore, ho trovato l’itinerario completo della gita. Ammettendo di spegnere il navigatore mentre sta registrando, alla successiva riaccensione, il TomTom avverte l’utente se vuole continuare a registrare o preferisce interrompere. Il consiglio è, una volta tornati a casa, di modificare il percorso con Route Converter di cui ho fatto una recensione qui.
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