BMW: Basta…le nostre moto non sono da enduro

Questa mattina, quasi casualmente, mi sono imbattuto in un articolo molto particolare su moto.it. L’articolo spiega che negli USA la parola ENDURO sparirà dal dizionario motociclistico di casa BMW. Il motivo? Leggetelo qui.

 

la BMW pare abbia dato istruzioni alle proprie concessionarie di non usare più la parola “enduro” ma piuttosto “adventure”

La motivazione è apparentemente banale.

La parola adventure si adatta infatti benissimo anche ad abbigliamento, caschi ed accessori che invitano a viaggiare

 

Probabilmente andrò molto in controtendenza ma la mia opinione in merito alle BMW F800 GS e superiori, è che mal si prestino all’enduro. Attenzione, rinfoderate le armi, non sto dicendo che la moto “non è capace”, sto dicendo che andare a fare enduro con una moto da oltre 20.000 euro forse non è la cosa più intelligente. Sto anche parlando di enduro e non di una strada sterrata. Sto parlando di acqua, mulattiere, e così via. Il fatto che una moto sia di buona qualità e ti porti ovunque tu voglia (ammesso che tu ne sia capace, come mi faceva notare il marito di mio cugina), non significa che essa sia fatta per andare realmente ovunque.

Benchè la resistenza della moto possa non esser messa in dubbio (la foto mi sembra abbastanza esplicativa), resta comunque il problema che hai tra le mani una moto il cui fianchetto di plastica costa (nella migliore delle ipotesi) circa 200 euro. Non mi sorprende quindi che la BMW abbia voluto “ridimensionare” e “ri-orientare” la clientela ad un posizionamento diverso del prodotto. Considerate che in un viaggio vi potrete sempre imbattere in uno sterrato, che se venite a Roma ci sono buche dentro le quali perdersi per poi riuscire fuori dal Grande Raccordo Anulare e che niente invidiano ai percorsi accidentati che potreste trovare negli sterrati. 

Se l’enduro prevede il passaggio su percorsi accidentati, durante i quali la resistenza della moto viene messa a dura prova (a volte a limite della compromissione), ritenete davvero che fare questi percorsi con mezzi di questo tipo sia ideale?

Penso che ciascuno avrà la sua opinione, forse alcuni (quelli magari con un portafoglio più piccolo e meno appassionati di fuori strada…o che semplicemente temono le fatture BMW), diranno che è meglio ricorrere a moto più leggere, più “semplici”, comunque affidabili ma meno costose da riparare.

Altri, come ne ho conosciuti, diranno che con il loro 1200 GS farebbero quello che Chris McNeil fa con la moto.

Il punto è: ritenete davvero che una moto da oltre 20.000 euro possa esser fatta per l’enduro?