BMW F 800 GS: limiti e pregi della ruota da 21

La gita di ieri alle Grotte di Pastena, ha fatto sorgere alcune considerazioni (note) circa le prestazioni del BMW F800GS. Penso che queste piccole e semplici constatazioni, possano essere di aiuto per chi vuole cimentarsi nell’acquisto della moto, soprattutto se, come me, proviene da una naked.

 

Il GS è una gran moto, su questo non si discute. Agile, comoda, dal motore divertente e assolutamente turistica. Tuttavia, per divertimento, vi potrebbe capitare di fare un’uscita con alcuni amici dotati di multistrada o naked e allora notare qualcosa di inaspettato: una sorta di “impaccio prestazionale”. Ieri sulla strada per grotte ho avuto la sensazione di lentezza in entrata e uscita di curva, oltre ad una certa difficoltà nel mantenere la traiettoria in caso di incremento di potenza. Il motivo è semplice: la ruota da 21, che conferisce al F800GS una maggiore tranquillità nel fuori strada, una riduzione di vibrazioni, ed un maggiore confort, riduce però le capacità prestazionali in entrata e uscita dalla curva. Niente di strano e ieri, parlando con un altro motociclista, dotato di V-Strom (con ruota da 18), ho avuto la conferma. Benchè il GS diventi più pesante e più faticoso da gestire, l’impianto frenante effettua il suo lavoro perfettamente benchè, anche lì  ci sarebbe da fare un appunto. L’impianto frenante del GS è ottimo e devo dire in molte condizioni (anche in curva) ma spesso si ha la sensazione che sia poco modulabile che sia un po’ troppo on/off ma l’effetto sui freni è eccellente e questo garantisce la libertà di effettuare manovre azzardate (perdendo anche la traiettoria come mi è successo ieri) allo scopo di studiare un pochino le reazioni della moto se tirata un po’ più del solito.

Ieri, tra l’altro, un caro amico (grande Rixx) con il GSX R si è messo a farmi compagnia in coda e tenendo come riferimento anche le sue pieghe dallo specchietto, analizzavo il comportamento della mucca in uscita. La conclusione è che, aumentando la velocità, il GS diventa più pesante e meno reattivo se invece si mantenesse l’andatura turistica, si presrverebbe anche l’agilità che si impara a conoscere. Bisogna sacrificare la velocità a favore del confort. Nell’edizione del 2011 (non è quella della foto) è possibile non avere l’ABS (come nel mio caso) ed è quindi opportuno mettere in preventivo qualche scodamento dovuto al fatto che il sistema frenante possa entrare un po’ troppo deciso ma nel complesso, come dicevo, è ottimo.


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