Ieri sera abbiamo mangiato pesce a Portorose. Siamo tornati stanchi e pieni come uova! Oggi abbiamo optato per un programma più tranquillo…le grotte di Postumia e Lubiana
Oggi c’è il sole, alla fine ieri ci è andata bene: cielo velato e nessuna precipitazione. Oggi invece è prevista una bellissima giornata di sole! Mi sveglio e comincio a consultare mappe e percorsi, è una cosa che mi è sempre piaciuta fare.

Non è un percorso lungo, né si presta ad asperità particolari.
Le grotte di Postumia

Le grotte distano circa 35 km da Trieste, la Wikipedia al riguardo dice che:
Il sistema delle grotte di Postumia (Postojnska jama in sloveno), lungo 20 km, è noto fin dall’antichità ma fu descritto per la prima volta nel XVII secolo da Johann Weichart Valvasor. Una serie di esplorazioni (Luka Čeč, nel 1818) e innovazioni tecnologiche (illuminazione elettrica, nel 1872) hanno contribuito alla popolarità della stessa assieme alle specie uniche che l’abitano: il Proteus anguinus, un anfibio urodelo dalla pelle rosata e dal corpo anguilliforme, e il coleotteroLeptodirus hochenwartii.
Il costo dei biglietti è di 34,50 euro a persona. Esistono vari tagli, anche leggermente più costosi ma secondo noi questo va bene ed è quello classico. Si parte con un trenino per i primi 15 minuti e poi si procede a piedi per tutto il tempo. Alla fine il treno dovrebbe riportarci fuori.
Un quarto d’ora prima dell’entrata bisogna fare l’onboarding sul trenino e quindi ci siamo fermati per un caffè all’interno dello splendido bar che c’è qui. Il sito ufficiale delle cave vi aiuterà ad orientarvi oltre che a comprare i biglietti.
Portatevi una felpa! Fanno 8º dentro le grotte. Io sono corso a comprarne una.










È un’esperienza bellissima, da fare assolutamente e le foto non rendono assolutamente l’idea della magnificenza del luogo. Quando finiamo Scilla è gelata nonostante la felpa. Mentre io sto benissimo!!! A questo punto ci dirigiamo verso la capitale.
Lubiana
C’è traffico, inesorabilmente divento l’apripista per un collettivo di moto. Arriviamo però con solo 10 minuti di ritardo rispetto quanto previsto. Trovo un posto per moto vicinissimo al centro: (+46.052332, +14.502154) Bethovnova ulica 5.
Lubiana é la capitale della Slovenia ma non solo:, la Wikipedia riporta che:
É la più grande città della Slovenia,[6][7]con una popolazione di circa 300.354 abitanti.[8][9] Si trova nella zona centrale del paese e risulta adagiata sul piccolo fiume Ljubljanica.[10] Oltre che polo culturale, scientifico ed economico, la città rappresenta il centro politico e amministrativo della Slovenia: infatti sono presenti la sede del governo centrale, del parlamento sloveno, dell’Ufficio del Presidente, degli organi amministrativi e di tutti i ministeridello Stato.
Dopo un buon pranzo ci siamo recati alla funicolare del castello, la nostra prima meta.

Accediamo comodamente al castello (un’altra salita e sarei morto) per poi visitare il museo delle marionette (incluso nel prezzo).






Molte delle sale del castello sono adibite a mostre di foto o di sculture moderne. Non è un castello nel tradizionale modo in cui lo intendiamo ma è stato comunque piacevole visitarlo. Vi lascio qualche foto.




Quando siamo usciti abbiamo fatto il “giro dei ponti” tra cui l’ormai celebre ponte del drago, per poi perderci nei viottoli.

Si avvicina l’ora di cena e tra i locali turistici diventa difficile trovare qualcosa di veramente tipico. Lo puntiamo, la cena è garantita e poi un’ora per tornare a Trieste.
Rientriamo nel cuore di una notte illuminata solo dalla luce della luna e dei fari. Nell’oscurità si stagliano boschi di conifere. Trieste dorme e dopo aver scaricato i bagagli ci apprestiamo a farlo anche noi. A domani Slovenia!