C’è una curiosità di cui vorrei parlarvi: una delle prime cosa che ho notato in Germania è il numero di donne che svolgono lavori che in Italia vedo fare solo agli uomini. Inizialmente ho pensato che fosse un caso ma poi ho cominciato a farci attenzione: poliziotta in tenuta antisommossa, […]
Viaggi all’estero
Ebbene signori, domani si conclude definitivamente il nostro viaggio in Germania. Posterò le statistiche del viaggio, il file GPX con il nostro percorso e tutto ciò che di solito pubblico ma lasciate che vi parli di questo ultimo giorno…
Arriviamo a Monaco sotto la pioggia ma fortunatamente non troppo forte. Sarà una giornata particolare.
Per descrivere il campo di concentramento non ci sono parole. Arriverete preparati, ci saranno centinaia di persone ma lentamente verrete portati in un mondo in cui qualcosa bell’uomo è andato storto.
Inizia la parte finale del nostro viaggio ma con un giorno di ritardo a causa di un piccolo incidente che mi ha portato al pronto soccorso tedesco…
Oggi è il giorno del “Jüdisches Museum”. È una sensazione strana quella che si ottiene visitando alcune delle stanze esperienziali del museo e personalmente è stata abbastanza intensa.
Il meteo ieri ci ha messo in condizione di escludere Rügen, il piccolo centro a nord sul mar Baltico. Decidiamo di proseguire il viaggio direttamente verso Berlino.
Oggi è il 9 agosto ed è il compleanno di Laura. Ci svegliamo più riposati e decidiamo di dedicare l’intera giornata ad Amburgo e anche la mattina di dopodomani. Bene, diamoci da fare!
Il meteo è cambiato di nuovo e questa volta a nostro favore quindi decidiamo di saltare in sella e valutare di andare ad Amburgo ma prima ci fermiamo per qualche tappa.
Alla mattina, con i vestiti ancora un po’ umidi, arriviamo a Colonia e facciamo colazione in una backerei (pasticceria) invasa dalle api.
Lasciamo la pensione Hirsch di buon mattino ma senza fretta per avventurarci verso Heidelberg, lì le previsioni minacciano pioggia ma noi non possiamo evitare la meta.
Per colpa delle gole di Hollenklam perdiamo tempo per capire dove sia l’accesso e alla fine rinunciamo ma riusciamo a vedere la cascata di Triberg e anche un paio di scoiattoli. Il percorso che avevamo disegnato sulla base delle cartografie di altri motociclisti è notevole ma anche tremendamente lungo e […]
Con un nome che lascia abbastanza dubbiosi, oggi ci siamo tuffati nella foresta nera, in un giro motociclistico all’insegna delle montagne e dei laghi. Vi premetto che dal punto di vista motociclistico non ho mai provato strade più belle e divertenti di quelle provate oggi.
Partiamo per le dieci, con calma e sazi di un’ottima colazione. Il cielo è libero dalle nuvole e stiamo decisamente meglio. La destinazione è Friburgo ma bisogna fare attenzione perché c’è una piccola insidia.
Apriamo gli occhi nella nostra stanza da letto di Roma: fuori diluvia ed è previsto maltempo su tutta l’Italia e il giorno dopo anche sulla Germania.
Oggi è il mio compleanno e siamo andati a cena fuori con Laura. È uscito il discorso del viaggio in Germania perchè lei sta leggendo una guida della National Geographic per scovare le mete, e non solo… Però questa sera abbiamo parlato di foto e di video, voi cosa dite?
Probabilmente quando leggerete questo post io sarò single! L’ho lasciata assieme al pianificatore di percorsi, sommersa tra carte informative sulle mete tedesche e percorsi in mezzo alla foresta nera, ma andiamo per gradi…si parla di Germania!
A malincuore dobbiamo iniziare la nostra discesa verso l’Italia, soprattutto dopo che in Germania abbiamo visto tutti quei cantieri. Non possiamo rischiare un’altra sessione di guida da 14 ore…
L’Aia è una città che, dalle premesse lette su Internet, sembrerebbe molto carina e dista relativamente poco da Rotterdam.
L’arrivo a Rotterdam è stato deludente, c’è poco da fare. Rispetto alle altre città olandesi ci è apparsa inizialmente fredda e poco storica.
La giornata di oggi è stata all’insegna degli spostamenti. Abbiamo visto i mulini, il mare del nord e Marken, un posto a cui sono molto legato.
Dopo oltre 10 ore di viaggio arriviamo in Olanda ma la Germania ci ha reso davvero perplessi in merito allo stile di guida.
Il nostro viaggio terminerà il: Questa cartina sarà aggiornata al termine delle varie giornate, non appena avrò la possibilità di scaricare le informazioni dal navigatore e posizionarle sul sito. Immagino di riuscire ad aggiornare il percorso giornalmente:
Per la verità dobbiamo ancora andare a letto: partiamo domani ma io inizio a scrivere sin da ora. Il brivido del viaggio è lontano, in profondità, devo scavare un po’ per sentirlo. Mi preoccupa altro…
Su Facebook l’avevo scritto chiaramente: non si discute con una donna, non vi è possibilità e se all’inizio le mete possibili erano due, l’Austria e l’Olanda…è rimasta praticamente solo l’Olanda.
Oggi Laura ha fatto un miracolo. Ha attraversato il Portogallo e metà della Spagna per riuscire a prendere il traghetto che, ahimè, abbiamo dovuto anticipare. La pilota ha: Percorso: 935 Km. Tempo: 14h 30m 45s Appena torno a Roma carico il file GPX e le statistiche complessive!
Siamo all’ultimo giorno in Portogallo e oggi, come tutti gli altri giorni abbiamo una giornatina leggermente piena.
Riusciamo a svegliarci di buon mattino con un post-sbornia non indifferente e prendiamo il 15 per l’ultima volta. Ciao ciao Lisbona.
Lasciamo Antonio che ci augura un buon viaggio e una buona vita assieme. Avete tanto tempo davanti a voi, siate felici. Gli auguriamo lo stesso e ci dirigiamo verso Alcobaça ignorando che ci avrebbe atteso una bella sorpresa.
Abbiamo lasciato Coimbra in tempo per arrivare alla cattedrale templare di Castello do Cristo, un complesso architettonico interessante e complesso che, nel corso degli anni ha subito diverse modifiche.
In viaggio c’è sempre il fattore sorpresa, può essere positivo o negativo. Il viaggiatore è colui che sa affrontarlo al meglio… ebbene quello di questa sera è stato bellissimo. Siamo tornati da Tapabento, il locale dove abbiamo mangiato anche ieri.
Porto è una bellissima città, abbiamo avuto la possibilità di girarla senza sosta e una giornata è praticamente quasi sufficiente.
E niente ragazzi, oggi la mia piccola pilota compie gli anni. Questa è la foto che più la rappresenta…finora.
Voi non potete neanche immaginare che cosa sia successo oggi e, vi assicuro, dovrete attendere tutto il post per farvi un’idea. Non vi preannuncio niente, ma vi posso assicurare che è stata una giornata al limite del normale.
C’è stato un momento in cui ho pensato fosse un sogno. Il corridoio della nave deserto e le luci sparate neanche fossimo a Las Vegas, mi muovevo in un silenzio onirico, tra pavimenti lucidi e riflessi brillanti. È durato un attimo, giusto il tempo di vedere alla mia destra un […]
Amici, lettori, motociclisti, forse alcuni di voi avranno visto il video inserito sul canale Facebook ma per chi non lo sapesse il viaggio in moto è stato annullato causa furto documenti.
Ve lo avevo promesso ed era anche ora considerando che tra poco partiamo. Questa estate andremo in…PORTOGALLO. Di seguito tutti quanti i dettagli di viaggio!
E va bene, il viaggio è finito ed io mi ritrovo davanti a questo post a ricordare i giorni speciali che lo hanno contrassegnato. Ringrazio soprattutto Dario e Sara, una coppia di “ragazzi” che ci ha accompagnato nelle 20 ore di traghetto.
Lasciamo Siviglia curiosi di vedere Cordova e ci affidiamo a strade secondarie per raggiungere la nostra destinazione: tutto fa brodo quando devi tirare la cinghia e risparmiare. Quando arriviamo la temperatura è alta….molto alta: 38 gradi.
Laura ha avuto un tracollo quando ha iniziato a fare i conti della serva. Inutile che vi descriva la sua espressione…
Il vicolo della piccola pensione che ci ha ospitato al Puerto di Santa Maria è silenzioso. Carichiamo le borse con la consapevolezza che il viaggio sta terminando.